Arriva dicembre e si comincia a pensare al Natale con tutti i suoi addobbi, i suoi colori, la sua calda atmosfera. E naturalmente a lui, l’immancabile albero di Natale che, insieme al presepe, è una delle tradizioni natalizie più amate. Oggi si utilizzano soprattutto alberi artificiali, più economici e pratici, di vari colori e dimensioni. sono ancora molti coloro che non rinunciano all’abete o al pino “vero”. Quasi sempre il problema in questi ultimi casi è che quando finiscono le feste anche l’albero, progressivamente, muore.
Puoi acquistare l’albero presso garden center, negozi specializzati e vivai. L’importante, affinché la pianta resista, è che abbia tutte le radici e quindi devi prenderla con la zolla o in vaso. Se la acquisti con la zolla, una volta rientrato/a a casa, devi subito trapiantarla in un contenitore adeguato. Utilizza del terriccio di ottima qualità e sul fondo metti uno strato di argilla espansa di almeno 5 cm, per consentire il giusto drenaggio. Dopodiché innaffia ripetutamente versando poca acqua alla volta.
Gli alberi più utilizzati sono gli abeti. Generalmente si tratta della Picea abies (o Picea excelsa), il cosiddetto abete rosso o peccio, e della Abies alba, o abete bianco. Si utilizzano però anche altre conifere sempreverdi. Chiedi consiglio al tuo fornitore su quale specie si adatta meglio alla zona in cui vivi. Il periodo migliore per effettuare l’acquisto è la prima settimana di dicembre, in quanto si può scegliere tra le piante migliori.
Inizialmente dovrai collocarla all’esterno (balcone, terrazzo o, meglio ancora, giardino) e innaffiarla di tanto in tanto. Quando decidi di portarlo in casa innaffia l’albero abbondantemente e metti un sottovaso; dopodiché dovrai innaffiarlo almeno una volta a settimana. Per tutto il mese di gennaio e febbraio dovrai collocarlo in un luogo fresco, luminoso e con una temperatura compresa tra gli 8 e i 12°C (non al gelo!) A primavera potrai interrarlo: in giardino con tutto il vaso (senza cambiarlo!), in terrazza o in balcone mettendolo, con il vaso originale, in un contenitore più grande contenente torba, capace di trattenere l’umidità. In autunno potrai quindi riportarlo in casa ed iniziare da capo, con i medesimi accorgimenti.